[A] Se in caso di contestazione della legittimità della lex specialis il ricorrente debba impugnare l’aggiudicazione successivamente intervenuta. [B] Sulle ipotesi in cui è ammessa l’impugnazione diretta della lex specialis di gara a prescindere dalla presentazione della domanda di partecipazione. [C] Sulla discrezionalità delle stazioni appaltanti nell’individuazione dei requisiti di capacità professionale e tecnica. [D] Se sia legittima la clausola del bando che impone il possesso per intero del requisito esperienziale in capo all’impresa mandataria. [E] Se i requisiti di capacità tecnica e professionale debbano essere indicati nella determinazione a contrarre. [F] Se sia legittimo imporre agli operatori economici l’utilizzo di una determinata piattaforma informatica.
SENTENZA N. ****
[A] Nel caso in cui l’azione giudiziaria miri a censurare la legittimità della lex specialis in ragione del suo carattere indebitamente preclusivo del confronto concorrenziale – come occorso nel caso di specie – risulta pleonastico e privo di qualsiasi effetto utile gravare il ricorrente dell’onere di impugnare con lo ...